domenica 22 marzo 2009

L'acqua...un bene importante per tutti...ma non sufficiente per tutti


22 Marzo...oggi si celebra la Giornata Mondiale dell'acqua, istituita dalle Nazioni Unite nel 1992, prevista all'interno delle direttive dell'Agenda 21.


Secondo l'ultimo rapporto delle Nazioni Unite, dal 2030 potrebbe patire la sete meta' della popolazione mondiale. Oggi si chiude anche il Forum mondiale sull'acqua di Istanbul: fra gli obiettivi c'e' l'individuazione di una soglia minima da garantire.
L'acqua potabile è un miraggio per oltre 125 milioni di bambini sotto i 5 anni d'età. E un numero ancora maggiore di persone, non solo bimbi, si trova senza servizi igienici, per un totale di 2,5 miliardi di persone nel mondo che rischiano così la loro salute. I numeri, da brivido, sono resi noti, alla vigilia della Giornata mondiale dell'acqua 2009, dall'Unicef, che lancia un appello per un'azione collettiva per affrontare il problema dell'accesso all'acqua potabile e per la condivisione delle risorse idriche. La pressione demografica rischia di essere la causa della probabile e imminente crisi delle risorse idriche che colpira' il nostro pianeta, denunciano le Nazioni Unite nella terza edizione del Rapporto mondiale sullo sviluppo delle risorse idriche dal titolo 'L'acqua nel mondo che cambia'. Secondo i dati dell'Onu, piu' di un miliardo e 200 milioni di persone non hanno accesso sufficiente alle fonti di acqua pulita e quasi altri due miliardi di esseri umani vivono senza servizi igienici. E la situazione e' solo destinata a peggiorare se non si prenderanno provvedimenti rapidi, se e' vero che, come stima l'Ocse, entro il 2030 saranno 3,9 miliardi le persone che vivranno in grave carenza di acqua e per la meta' del secolo, quando si passera' dagli attuali sei miliardi e mezzo di abitanti a nove, questo problema riguardera' quasi la meta' della popolazione mondiale, per lo piu' in Cina e nel sud dell'Asia. E mentre il tempo corre e il riscaldamento globale altera le sorgenti mondiali, c'e' sempre piu' bisogno di agire in fretta, altrimenti il rischio e' di veder sparire il futuro in un piccolo rivolod'acqua tra le sabbie di un arido deserto.


fonte:RaiNews24

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