domenica 12 aprile 2009

Buona Pasqua

...eccoci quà...l'altro ieri era Natale, ed oggi è già Pasqua...

...di solito bisogna essere felici... è Pasqua!... bhè, io oggi nn lo sono del tutto, mi sento impotente, tanto impotente rivedendo in tv le immagini del terremoto che ha devastato l'abruzzo...impotente davanti alle testimonianze di persone che hanno perso ogni cosa... impotente davanti a chi ha perso il bene più prezioso: la famiglia...

impotente pensando a Cristian, steso in letto d'ospedale a causa di un incidente...


I miei auguri speciali per questa Pasqua vanno soprattutto a loro persone speciali e poi a tutte le altre persone speciali che fanno parte della mia vita:


ad Alessandro, Lorenzo, Melania e Ivan, sicuramente ad oggi le persone più importanti della mia vita, quelle che senza ombra di dubbio mi rende la persona più felice del mondo;

alla mia Mamma, anche se siamo riuscite a litigare pure oggi ed al mio papà;

alla mia nonna; a Monica e Dany; a Simone e Sonia;

a Sara, Mery e Marco;

agli amici, quelli veri, quelli che quando hai bisogno sono sempre lì che ti ascoltano, anche se si scazzano un sacco a sentire sempre le stesse cose, ma lo fanno perchè mi vogliono bene (vero amicicio?);

e a Leo, perchè indipendentemente da come andrà a finire, è stato quel piccolo raggio di sole di cui avevo bisogno per ricominciare a vedere anche un po’ bianco, anziché tutto nero…



BUONA PASQUA A TUTTI

martedì 7 aprile 2009

...un piccolo aiuto in una grande tragedia

Ricerca volontari e generi di prima necessità
- La Protezione civile Abruzzo ha messo a disposizione un numero attivo 24 ore su 24 per richiedere informazioni: 80.35.55

- Per volontari da tutta Italia: telefonare alla protezione civile nazionale 06.68201

- Per volontari da Pescara: telefonare al Centro operativo della Protezione Civile presso la Prefettura di Pescara 085.2057627

- Per enti locali e associazioni di volontariato, comitati, gruppi organizzati: è possibile attivarsi da subito con i corpi locali di protezione civile, con la associazioni prendendo contatti con i coordinamenti regionali, c’è bisogno di medici, tende, coperte, cibo e supporto logistico. Per informarsi: Dipartimento della Protezione Civile 06.68201

- La Croce Rossa ha aperto la sala operativa nazionale di Legnano e i Centri interventi d’emergenza (Cie) di Verona, Roma, Potenza e Palermo per la raccolta di generi di prima necessità (coperte, vestiti, pannolini, latte in polvere, casse d’acqua) da spedire nelle zone terremotate. La Cri ha anninciato di avere già inviato nelle zona del disastro 10 mila coperte per fare fronte alle primissime esigenze delle persone rimaste senza abitazione.

-L’associazione ambientalista “Fare ambiente” sta coordinando la raccolta di materiali di prima necessità presso la propria sede di Roma, in Via Nazionale, 243, tel. 06 48029924.

- La Federazione Prc di Pescara (via F. Tedesco, funzionerà come centro di raccolta materiali e di accoglienza per gli evacuati. Singoli o strutture che abbiano la possibilità di accogliere gli sfollati possono chiamare il numero 085.66788. Inoltre, chiunque volesse partecipare all’organizzazione dei soccorsi può chiamare: Federazione Prc Pescara: 085.66788 (accoglienza evacuati); Richi: 339.3255805 (generi di prima necessità come acqua, pasta, latte UHT, biscotti); Marco Fars: 334.6976120; Francesco Piobbichi: 334.6883166. Oppure si può spedire una mail al seguente indirizzo: piobbico@hotmail.com
Ricerca alloggi
- Roberto Rusticali di Autismo on-line ci segnala questa iniziativa per le famiglie di ragazzi autistici colpite dal terremoto:

Giovanni Coletti Presidente dell’Associazione AGSAT di Trento comunica la disponibilità di alloggio Temporaneo in una delle loro Strutture in Trentino, per ospitare Famiglie di Ragazzi Autistici Abruzzesi della Zona dell’Aquila che hanno perduto la casa e si trovano in situazione di grande disagio.Chi avesse amici o conoscenti che abitano nella Zona terremotata in Abruzzo è pregato di avvisarli e di mettersi in Contatto con Giovanni alle mail : manuelachini@alice.it oppure alla mail coletti@tama.it.

- Per offrire disponibilità di alloggio: l’UDU sta cercando posti letto telefonare allo 06.43411763 o scrivere a organizzazione@udu.it

Donazioni di sangue
- Per donare il sangue in Abruzzo: rivolgersi presso gli ospedali, per Pescara: Dipartimento di Medicina Trasfusionale PO “Spirito Santo” via Fonte Romana 8 – tel. 085.4252687

- Per donare il sangue dal tutta Italia: rivolgersi presso le strutture dell’Avis più vicine: http://www.avis.it/usr_view.php/ID=1545
Donazioni in denaro:
- La Croce Rossa Italiana ha lanciato un appello di emergenza a livello internazionale, chiedendo a tutta la popolazione di “partecipare ad un grande sforzo di solidarietà per alleviare la sofferenza di tutte le vittime del terremoto” . Per effettuare donazioni alla Croce Rossa Italiana si possono utilizzare: il Conto corrente bancario C/C n. 218020 presso Banca Nazionale del Lavoro-Filiale di Roma Bissolati - Tesoreria - via San Nicola da Tolentino 67 - Roma, intestato a Croce Rossa Italiana via Toscana 12 - 00187 Roma, codice Iban IT66 - C010 0503 3820 0000 0218020, causale pro terremoto Abruzzo; il Conto corrente postale n. 300004 intestato a Croce Rossa Italiana via Toscana 12 - 00187 Roma, codice Iban IT24 - X076 0103 2000 0000 0300 004, causale pro terremoto Abruzzo. E’ anche possibile effettuare dei versamenti online, attraverso il sito web della Cri.

SMS PER LA SOLIDARIETA’:
Gli operatori di telefonia mobile Tim, Vodafone, Wind e 3 Italia, d’intesa con il Dipartimento della Protezione civile, hanno attivato la numerazione solidale 48580 per raccogliere fondi a favore della popolazione dell’Abruzzo gravemente colpita dal terremoto. Ogni Sms inviato contribuirà con un euro, che sarà interamente devoluto al Dipartimento della Protezione civile per il soccorso e l’assistenza. Il sistema è operativo dalle ore 23 di lunedì 06/04/09. Dalle ore 9 di martedì 07/04/09, sarà possibile donare 2 euro attraverso chiamata da rete fissa di Telecom Italia, utilizzando lo stesso numero: 48580. La Protezione Civile fornirà tutte le indicazioni sull’utilizzo dei fondi raccolti.

- La Caritas diocesana Italiana ha istituito un fondo di solidarietà promuovendo una colletta per aiutare la popolazione abruzzese.Per sostenere gli interventi in corso (causale “TERREMOTO ABRUZZO”) si possono inviare offerte a Caritas Italiana tramite C/C POSTALE N. 347013 o tramite UNICREDIT BANCA DI ROMA S.P.A. IBAN IT38 K03002 05206 000401120727

- C’è anche il fondo della Caritas diocesana di Roma. È possibile contribuire alla colletta di solidarietà con: Versamenti c/c postale - numero di conto corrente postale 82881004 (IBAN: IT77K0760103200000082881004) intestato a Caritas diocesana di Roma, specificando nella causale «Terremoto Abruzzo»; Bonifico bancario - IBAN: IT13R0306905032000009188568, specificando nella causale “Terremoto Abruzzo”.

- Anche la Caritas Ambrosiana, che fa capo alla Diocesi di Milano, ha avviato una raccolta fondi aprendo un conto corrente. E’ possibile sin d’ora esprimere concreta solidarietà partecipando alla “raccolta fondi - causale Terremoto Abruzzo 2009 - donazione diretta presso l’Ufficio raccolta fondi di Caritas Ambrosiana, via San Bernardino 4, Milano (orari: dal lunedì al giovedì dalle ore 9.30 alle ore 12.30 e dalle ore 14.30 alle ore 17.30 e il venerdì dalle ore 9.30 alle ore 12.30)- conto corrente postale n. 13576228 intestato a caritas ambrosiana onlus - conto corrente bancario n. 578 - cin p, abi 03512, cab 01602 presso l’agenzia 1 di milano del credito artigiano e intestato a caritas ambrosiana onlus iban: it16p0351201602000000000578. Oppure donazione telefonica tramite carte di credito chiamando il numero 02.76.037.324 in orari di ufficio.
Donazioni bancarie: - Intesa Sanpaolo, via Aurelia 796, Roma - Iban: IT19 W030 6905 0921 0000 0000 012- Allianz Bank, via San Claudio 82, Roma - Iban: IT26 F035 8903 2003 0157 0306 097- Banca Popolare Etica, via Parigi 17, Roma - Iban: IT29 U050 1803 2000 0000 0011 113

- Banca CARISPAQ SPA “Vittime terremoto L’Aquila”Codice Iban: IT 53 Z 06040 15400 000 000 155 762

- Banca CARIPE SPA “Raccolta fondi pro terremotati d’Abruzzo”Codice Iban: IT 19 B 06245 15410 000 000 000 468 presso Banca Caripe Spa Sede Pescara Corso Vittorio Emanuele 102/104 - Pescara.

- Banca TERCAS SPA“Raccolta fondi pro terremotati d’Abruzzo”Codice Iban: IT 48 L 06060 15300 CC 090 005 35 65presso Banca Tercas Spa Sede Teramo corso San Giorgio 36 - Teramo.- CartaSi e Diners telefonando a Caritas Italiana tel. 06 66177001 (orario d’ufficio)

lunedì 6 aprile 2009

La terra trema in Abruzzo

I MORTI SONO OLTRE 150. SOLIDARIETA' DA TUTTO IL MONDO
Macchina dei soccorsi febbrilmente al lavoro in Abruzzo per far fronte all'emergenza causata dal sisma che alle 3,32 di questa notte ha portato morte e distruzione a L'Aquila e nelle province limitrofe. Le vittime accertate fino ad ora sono 150 ma il tragico bilancio potrebbe salire ancora. Sei ragazzi sono stati poco fa estratti vivi dalle macerie della Casa dello studente. I vigili del fuoco fanno intanto sapere che oltre il 50% delle abitazioni e' stato lesionato. Il paesino di Onna e' stato completamente raso al suolo.La Protezione Civile ha allestito cinque Centri Operativi - a L'Aquila, San Demetrio, Paganica, Pizzoli e Rocca di Mezzo - associando ad ognuno colonne mobili di soccorso e di organizzazione per l'assistenza degli sfollati che potrebbero essere oltre 70mila. DIeci le colonne mobili previste, sette sono gia' arrivate.E mentre feriti dall'Abruzzo stanno raggiungendo gli ospedali di Roma, ma anche di Pescara e di altre citta', si stanno predisponendo in loco ospedali da campo e tendopoli per il ricovero degli sfollati. Il sindaco di L'Aquila, Cialente, ha annunciato che sono state anche requisite le strutture di copertura di palestre e campi sportivi ''dove - ha spiegato - contiamo di allestire circa 2 mila posti letto''. Nel frattempo tutti i cittadini sono stati invitati ''a raccogliersi nel campo di calcio e nei grandi parchi, il piu' lontano possibile dall'abitato perche' le case moderne hanno retto meglio anche se sono state comunque lesionate, ma le case antiche potrebbero crollare''.SONO VENTISEI I COMUNI ABRUZZESI COLPITI. Sono almeno 26 i Comuni interessati in modo ''serio'' dal terremoto in Abruzzo. Lo rende noto un servizio de ''Il Centro'', il quotidiano abruzzese che sottolinea come in molti paesi come Santo Stefano di Sessanio, Castelvecchio Calvisio, San Pio, Villa Sant'Angelo, Fossa, Ocre, San Demetrio ne' Vestini e i centri dell'Altopiano delle Rocche, ''sono distrutte moltissime abitazioni del centro storico, mentre presentano danni costruzioni piu' recenti e anche in cemento armato''.Secondo il quotidiano locale la situazione piu' drammatica si registra nel capoluogo e in alcune delle sue frazioni come Onna, ''quasi rasa completamente al suolo'', e Paganica ''dove sono gia' state registrate numerose vittime''. A Onna, ci sarebbe stato il 90% delle case crollate, mentre a Paganica la situazione e' stata definita ''bruttissima'' dai soccorritori.Le aree piu' colpite sono state, oltre al centro dell'Aquila, Villa Sant'Angelo, Paganica, San Demetrio, Onna e il comune di Fossa. Tempera, sette chilometri dall'Aquila, scrive sempre ''Il Centro'', sarebbe uno dei paesi piu' devastati dal terremoto ed i morti sarebbero almeno tre, accanto a diversi dispersi. E IL MONDO SI METTE IN FILA PER AIUTARE LA REGIONE. Solidarieta' da tutto il mondo per le vittime del tragico terremoto che, stanotte, ha colpito l'Abruzzo uccidendo almeno 92 persone. Tanti i capi di Stato e di governo che si stanno mettendo in fila per offrire aiuto e sostegno al nostro governo.Il presidente degli Stati Uniti Barack Obama, in visita in Turchia, ha presentato nel corso di una conferenza stampa un saluto commosso all'Italia: ''Vogliamo mandare le nostre condoglianze alle famiglie e speriamo di essere in grado di far arrivare delle squadre di soccorso''.Solidarieta' anche dal presidente russo Dmitry Medvedev che si e' detto pronto ad aiutare il nostro Paese per far fronte alle conseguenze della catastrofe.''La Russia - afferma Medevedev in un telegramma indirizzato al presidente del Consiglio Silvio Berlusconi - e' scioccata per questa tragedia. Siamo solidali con coloro che hanno sofferto e condividiamo la loro tristezza. Le chiedo di presentare le condoglianze ai parenti delle vittime''.''La Russia - aggiunge il successore di Vladimir Putin - e' pronta a fornire tutto il sostegno necessario all'Italia per cancellare le conseguenze della catastrofe''.In seguito al sisma, il premier italiano ha deciso di rinunciare al suo viaggio in Russia previsto per oggi.''Il popolo russo - scrive Medvedev in un altro telegramma indirizzato al presidente della Repubblica Giorgio Napolitano - piange insieme ai fratelli italiani''.Il presidente Jose Manuel Barroso ha inviato un messaggio al Premier scrivendo che la Commissione europea potrebbe rapidamente venire in aiuto dell'Italia per far fronte alle conseguenze del sisma che ha colpito l'Abruzzo se il nostro Paese ne fara' richiesta.Il presidente della Commissione europea Jose' Manuel ''Barroso - ha detto la portavoce del braccio esecutivo dell'Ue, presentando le sue condoglianze al popolo italiano - ha presentato le sue condoglianze al presidente del Consiglio italiano Silvio Berlusconi dopo il sisma de L'Aquila'', assicurandogli che la Commissione ''segue l'evoluzione in Italia di ora in ora con molta attenzione''.''E' con molta tristezza che ho appreso la notizia del tragico terremoto che questa notte ha causato un grande numero di vittime a L'Aquila'', scrive Barroso nella sua lettera al premier, presentando ''le sue piu' sincere condoglianze'' all'Italia.''Il Centro di controllo e di informazione dell'Ue e' in stretto contatto con le autorita' delle protezione civile italiana'', ha precisato la portavoce, spiegando tuttavia che ''per il momento l'Italia non ha chiesto l'assistenza'' europea.Da Belgrado, il presidente serbo Boris Tadic ha inviato una comunicazione di cordoglio a Napolitano. Simile messaggio e' stato inoltrato dal presidente portoghese Anibal Cavaco Silva e dal bulgaro Georgy Parvanov.''I cittadini serbi si sentono vicini al popolo italiano a causa del grande numero di vittime e dei gravissimi danni'', ha spiegato.L'Ue, l'Austria, la Francia, la Germania, la Grecia, Israele e la Russia hanno proposto immediatamente il proprio aiuto, anche se Agostino Miozzo, Dirigente del Dipartimento Nazionale della Protezione Civile, ha assicurato che in questo momento la macchina italiana dei soccorsi e' perfettamente in grado di far fronte alla situazione, ma se ci dovessero essere dei problemi, l'Italia ''potra' contare su di loro''.

mercoledì 1 aprile 2009