tiziana - il mio blog: luglio 2008

lunedì 21 luglio 2008

Rossi vs Stoner

Valentino: "Una gara da mettere tra le più belle della mia carriera. E' stata una bella battaglia, piena di sorpassi". Stoner: "Troppe manovre al limite"

MotoGp: spettacolo a Laguna Seca Rossi batte Stoner, ma che duello
di VINCENZO BORGOMEO

Gara da cineteca a Laguna Seca con Rossi che batte Stoner dopo un duello ricco di sorpassi e colpi di scena. Terzo, alle spalle di Rossi e Stoner si è piazzato l'australiano Chris Vermulen su Suzuki, davanti ad Andrea Dovizioso, quarto con la sua Honda, e Nicky Hayden, quinto. La cronaca ci ha consegnato una gara tiratissima con sorpassi a non finire e due campioni del calibro di Rossi e Stoner che danno completamente fondo a tutto il proprio campionario per non finire 'sdraiati' come si dice in gergo. Prima Rossi al cavatappi mette due ruote sulla terra e riesce a rimanere in sella e poi Stoner deve domare un paio di derapate da brivido della sua Desmosedici. Ma il colpo di scena arriva nove giri dalla fine quando Stoner sbaglia una staccata e per evitare di tamponare Rossi va prima fuori pista, poi piega nella ghiaia e la sua moto finisce per terra. L'australiano però non si arrende, riesce a rialzare la moto e a tornare in pista e a chiudere comunque in seconda posizione con 7"6 di vantaggio su Vermeulen.
Il capolavoro di Rossi è compiuto: riuscendo a tenere sempre dietro Stoner gli ha impedito di fare i soliti tempi record per poi costringerlo all'errore. Il tutto riuscendo però a fare in gara tempi che la sua Yamaha non era mai riuscita a fare neanche in prova... A questo punto nella classifica del mondiale Valentino Rossi si porta a 212 punti e precede ora Stoner di 25 punti (187 per l'australiano). Terzo Pedrosa, costretto a saltare il gran premio degli Stati Uniti, fermo a quota 171 punti. "Una gara - ha spiegato Rossi dopo aver baciato il "cavatappi", uno dei punti più difficili di Laguna Seca - da mettere tra le più belle della mia carriera. E' stata una bella battaglia, piena di sorpassi. Mi sono davvero divertito. Un successo, il mio primo su questa pista, importante per il Mondiale e per il morale". Meno contento Casey Stoner, che ha accusato Rossi di essere andato troppo spesso al limite con manovre rischiose: "Sono un po' arrabbiato - ha confessato dopo la gara - non tanto per la scivolata che è stata colpa mia, ma per alcune manovre troppo al limite. Se le avessi fatte io avrei beccato sicuramente una penalità". Deludenti, infine, le prestazioni di Capirossi su Suzuki e Melandri su Ducati, giunti rispettivamente 15/o e 16/o. E da dimenticare la gara di Lorenzo, caduto quasi subito e rimediando un'ennesima frattura al piede. Spaziale invece la gara di Dovizioso: ha battuto Hayden con la Honda ufficiale e, per giunta, su una pista che l'americano conosce come le sue tasche. Ora la HRC ufficiale non gliela leva più nessuno...

da www.repubblica.it